Una delle prime domande che studenti e genitori si pongono è proprio questa: ma quanto costa studiare all’estero?

Studiare all’estero: pianificare i costi e creare il budget necessario

Vivere un’esperienza così importante e arricchente è sicuramente un plus significativo per la formazione personale e professionale di qualsiasi ragazzo/a, ma bisogna sempre fare i conti con la realtà e capire quanto questa scelta possa gravare sulla disponibilità economica.

In questo articolo voglio fare un po’ di chiarezza, per definire alcuni punti, sfatare alcuni miti e permetterti di valutare con tutta onestà l’opportunità di partire per l’estero.

[E comunque, ricorda, per qualsiasi dubbio o domanda, puoi contattarmi senza impegno cliccando qui.]

Se pensi che studiare in un’Università straniera sia per scontato più caro rispetto ad una italiana, sbagli.

Due sono le domande principali cui lo studente/la studentessa deve cercare di dare risposta:

  1. Vorrei frequentare un percorso di studi all’interno dell’Unione Europea o extra-UE, ad esempio in America?
  2. Preferirei un ateneo pubblico o uno privato?

Una volta definita la tipologia di Università e la location in cui il ragazzo/la ragazza vorrebbe intraprendere il percorso formativo (la mia figura professionale aiuta proprio in questo, a permettere alle famiglie di fare la scelta di studi migliore in base alle aspettative, agli obiettivi e ai bisogni di ogni studente/studentessa: https://www.katjaiuorio.it/servizi/), è fondamentale iniziare a costruire il budget.

Tieni innanzitutto presente che su siti delle Università estere trovi, quasi sempre, la sezione “Tuition&Fees”, che comprende varie indicazioni sulle tariffe annuali e diverse voci di costo aggiuntive, così come i costi dell’alloggiamento (“Accomodation”), il costo medio della vita di quel determinato Paese e, addirittura, delle singole città.

Per capire quanto possa costare studiare all’estero, prendi un foglio e comincia a elencare queste 5 voci:

1.Costi di iscrizione e tasse di frequenza (“Tuition and Fees”).

Si tratta del “costo diretto” dell’Università, il cui importo varia in base al programma accademico scelto. In alcuni casi, i college applicano delle “tasse complete”, denominate “Comprehensive Fees”, che inglobano anche i costi di iscrizione e frequenza, così come quelli di vitto e alloggio.

2.Vitto e alloggio.

Inutile dire che i costi cambiano a seconda del piano scelto all’interno del campis. Considera che, nel caso in cui l’Università non preveda questo servizio, dovrai comunque inserire nel tuo budget i costi per vitto e alloggio.

3.Materiale didattico.

In media, per un corso di studi di 4 anni in un college pubblico del USA, il costo si aggira sui 1.300 dollari. Giusto per farti un’idea. Ma non possiamo certo generalizzare: ogni corso e ogni Università presentano costi differenti legati alla fornitura del materiale di studio.

4.Spese varie e personali.

Si tratta di tutti quei costi legati al vivere quotidiano: la ricarica dello smartphone, la lavanderia, pause snack, vita sociale, solo per fare qualche esempio.

5.Trasporti.

Non solo in termini di voli per tornare a casa, ma anche il costo dei mezzi pubblici che si usano nel Paese scelto per gli studi. Ovviamente se si opta per una destinazione extra-europea (Canada, USA, Australia e così via), la cifra che devi mettere a budget è sicuramente non così trascurabile.

Nel sesto capitolo del mio libro “Studenti a tutto mondo” riporto anche qualche esempio di costo Paese per Paese.

Borse di studio per studiare all’estero

Vero che le borse di studio consentono di rendere il percorso di studi più sostenibile: non è un caso, infatti, che molte Università, ma anche fondazioni private correlate alle Università, mettano a disposizione borse di studio con l’obiettivo di facilitare la frequenza a numerosi studenti/studentesse.

Il mio consiglio, tuttavia, è quello di non considerare la borsa di studio come soluzione principale per due ragioni fondamentali:

  1. L’accesso alla borda di studio viene decretato, quasi sempre, DOPO l’admission, quindi quando la scelta è già stata fatta.
  2. Aggiudicarsi una borsa di studio è tutto fuorché semplice e veloce.

Se reputi utile un mio aiuto per orientarti nella scelta di un percorso di studio all’estero, capire cosa comporti, costruire insieme il budget necessario, puoi fissare una call conoscitiva gratuita o scrivermi per maggiori informazioni: https://www.katjaiuorio.it/contatti/

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